Disabilità e comporto: rassegna giurisprudenziale
di Giovanna Zampieri
Abstract
Il contributo prende avvio dalla descrizione del percorso argomentativo delle principali decisioni in cui la Corte di Giustizia ha affrontato il tema della compatibilità con il diritto antidiscriminatorio dell’Unione Europea di normative nazionali che prevedevano una uguale considerazione dei giorni di assenza per malattia del lavoratore disabile e non disabile. Successivamente, vengono analizzate le pronunce di merito e di legittimità in materia di licenziamento del lavoratore con disabilità per superamento del periodo di comporto ordinario. In conclusione, viene messo in evidenza come anche le più recenti pronunce della Corte di Cassazione non siano state in grado di chiarire tutti i dubbi nascenti dall’applicazione delle previsioni di diritto antidiscriminatorio all’istituto di cui all’art. 2110 c.c.
The paper opens with a description of the reasoning of the main decisions in which the Court of Justice has addressed the issue of the consistency with the European Union’s anti-discrimination law of national laws that provided for equal consideration of days of sick leave for disabled and non-disabled workers. Subsequently, the judgments of merit and legitimacy on the disabled worker’s dismissal for exceeding the ordinary leave of absence period are analyzed. In conclusion, the analysis highlights how even the most recent rulings of the Court of Cassation have not clarified all the doubts arising from the application of the provisions of anti-discrimination law to Article 2110 of the Civil Code.