Conciliazioni sindacali: effettività versus formalismo

Nota a Corte di cassazione, Sez. Lav., ordinanza 18 gennaio 2024, n. 1975

di Umberto Izzo

Abstract

La presente nota offre un’analisi di una recente ordinanza della Corte di cassazione in cui si sottolinea l’elasticità dell’interpretazione dei requisiti formali in materia di conciliazione sindacale, enfatizzando, invece, l’importanza della consapevolezza e della genuina volontà del lavoratore. Inoltre, la Corte precisa il riparto dell’onere della prova in tali contesti.

This note provides an analysis of a recent order of the Supreme Court in which the flexibility in interpreting formal requirements regarding a conciliation procedure is highlighted. It emphasizes instead the importance of the worker’s awareness and genuine willingness. Additionally, the Court clarifies the allocation of the burden of proof in such contexts.

 

 


Per leggere l'articolo completo effettua il login