La decadenza dal potere di impugnazione del contratto a termine e la decorrenza del relativo termine nel caso di contratti successivi
di Dario Conte
Abstract
L’Autore commenta un recente arresto di legittimità già massimato nel senso di affermare che in caso di successione di contratti a termine i termini di decadenza posti dall’art. 32 della Legge n.183/2010 decorrono dalla scadenza di ogni singolo contratto, mettendo in evidenza come in realtà l’arresto si fondi sul presupposto che nel giudizio di merito la validità delle singole clausole del termine fosse stata censurata in quanto tale, e non anche in rapporto alla loro reiterazione. Passa quindi ad esaminare il problema dell’applicabilità dell’art. 32 cit. ai casi di abuso in reiterazione, alla luce del diritto eurounitario, della giurisprudenza di legittimità, e del dibattito dottrinale in materia.
The author comments on a recent arrest of legitimacy already maximised in the sense of affirming that in the case of succession of fixed-term contracts, the forfeiture terms set forth by Article 32 of Law No. 183/2010 run from the expiry of each individual contract, highlighting how in reality the arrest was based on the assumption that in the judgment on the merits the validity of the individual term clauses had been censured as such, and not also in relation to their reiteration. It then goes on to examine the problem of the applicability of Art. 32 cit. to cases of abuse in reiteration, in the light of European Union law, the jurisprudence of legitimacy, and the doctrinal debate on the subject.