Il licenziamento per motivo ritorsivo: un’ipotesi di licenziamento discriminatorio o di licenziamento per motivo illecito?

di Mattia Angeleri

Abstract

Il contributo si pone come obiettivo la disamina del profilo del licenziamento per motivo ritorsivo quale ipotesi non qualificabile aprioristicamente all’interno del licenziamento per motivo discriminatorio o per motivo illecito, essendo necessario verificare l’esistenza in concreto di uno o più fattori di discriminazione. L’esistenza di una ragione giustificativa non esclude infatti per forza di cose il carattere discriminatorio del licenziamento laddove si dimostri che il provvedimento espulsivo sia stato determinato esclusivamente dal fattore di diversità.

The purpose of this essay is to examine the profile of dismissal for retaliatory reasons as a hypothesis that can’t be qualified a priori in the context of dismissal for discriminatory or unlawful reasons, being necessary to verify the concrete existence of one or more factors of discrimination. The existence of a justifying reason doesn’t necessarily exclude the discriminatory nature of the dismissal where it’s shown that the expulsive measure was determined exclusively by the diversity factor.



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