Potere di controllo a distanza del datore di lavoro: tra riforma legislativa e recenti interpretazioni giurisprudenziali
di Giovanni Guglielmo Crudeli
Abstract
Il contributo offre una analisi comparativa tra la precedente e l’attuale formulazione dell’art. 4 dello Statuto dei lavoratori in tema di potere di controllo a distanza, come riformato dall’art. 23 del Decreto Legislativo n. 151/2015. In particolare, il contributo si sviluppa ponendo a confronto i tratti distintivi che caratterizzavano la “vecchia” norma e quelli che caratterizzano la “nuova”, concentrandosi sulla tipologia dei c.d. controlli difensivi. In merito a questa tipologia, l’A. indaga, anche alla luce delle recenti pronunce giurisprudenziali, sulla possibilità che, a seguito della novella legislativa, possano considerarsi legittimi controlli a distanza attuati al di fuori dei limiti imposti dalla norma riformata.
The contribution offers a comparative analysis between the previous and the current formulation of art. 4 of the Statuto dei Lavoratori about the power of remote control by employer, as reformed by art. 23 of the Legislative Decree n. 151/2015. In particular, the contribution is developed by comparing the distinctive features that characterized the “old” formulation and those that characterize the “new” formulation, focusing on the type of that called “defensive controls”. In order to this type, the A. investigates, also in the light of recent rulings, on the possibility that remote controls can be considered legitimate by the way implemented outside the limits imposed by the reformed law, following the legislative change.