L’evoluzione dell’art. 15 dello Statuto dei lavoratori tra condizionamenti comunitari e nuovi fattori di discriminazione

Di Maria Cristina Cataudella

Abstract

L’ A. esamina, in una prospettiva evolutiva, l’art. 15 dello Statuto dei Lavoratori, soffermandosi sull’influenza che il diritto internazionale e comunitario hanno esercitato sulla norma. Analizza, in particolare, la nozione di discriminazione e la sua articolazione (discriminazione diretta, discriminazione indiretta, discriminazione multipla, discriminazione per associazione, ecc…) e i diversi fattori di discriminazione. Da ultimo, si interroga sulla necessità o opportunità di allargare la previsione dell’art. 15 dello Statuto a nuovi fattori di discriminazione attualmente non presi in considerazione.

Abstract

The Author examines, from an evolutionary perspective, the art. 15 of the Statute of Workers, focusing on the influence that international and EU laws have exercised on it. In particular, she analyzes the notion of discrimination and its articulation (direct discrimination, indirect discrimination, multiple discrimination, discrimination by association, etc.) and the various factors of discrimination. Finally, the author wonders if it is necessary or opportune to expand the application of art. 15 to new discrimination factors currently not taken into consideration.


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